Aria: la stagnazione alza i livelli di PM10

(AAV), 27 dicembre -

Dopo il passaggio dell’ultima perturbazione con precipitazioni diffuse che risale al 13 dicembre, il Veneto è stato interessato da condizioni meteorologiche in prevalenza anticicloniche, senza precipitazioni, con alcune fasi di marcata inversione termica e con scarsa ventilazione. Unica eccezione il Foehn tra il 21 e il 23 dicembre, che però ha soffiato solo su zone montane,pedemontane e pianura occidentale e meridionale.

A causa del perdurare di tali condizioni poco dispersive, da diversi giorni sono in atto fenomeni di scarso rimescolamento delle masse d’aria, con progressivo aumento dei livelli di particolato atmosferico, che avevano fatto scattare, già con il bollettino di Natale, diversi livelli di allerta 1.

I dati misurati dalle centraline Arpav nella giornata di ieri, 26 dicembre, confermano il perdurare dell'accumulo, con livelli di PM10 oltre il limite giornaliero in quasi tutte le centraline della pianura, in ulteriore aumento rispetto al 25 dicembre.

Alla luce dei dati il bollettino emanato di oggi vede 12 aree passare dall’allerta 0 (VERDE) all’allerta 1 (ARANCIO), mentre ulteriori 6 aree, già in arancio, passano dall’allerta 1 all’allerta 2 (ROSSA).

Almeno fino a venerdì 29 dicembre non sono previste variazioni nello scenario meteorologico. Il tempo resterà stabile, senza precipitazioni e scarsamente ventilato; mancheranno quindi i fattori favorevoli alla dispersione delle polveri fini, salvo possibile locale deposizione umida determinata dalla nebbia.

Da domani sono in allerta 2 (ROSSA):

- Agglomerato di Vicenza;

- Agglomerato di Padova;

- Agglomerato di Treviso;

- Area di San Bonifacio;

- Area di Mirano;

- Area di Castelfranco Veneto.

Da domani sono in allerta 1 (ARANCIO):

- Agglomerato di Verona;

- Area di Legnago;

- Area di Bassano del Grappa;

- Area di Conegliano;

- Area di Mansuè;

- Area di Chioggia;

- Area di San Donà di Piave;

- Area di Cittadella;

- Area di Este;

- Area di Monselice;

- Area di Piove di Sacco;

- Area di Rovigo.

Rimangono in allerta 0 (VERDE) le aree di Schio, Belluno, Feltre, Cinto Euganeo, Adria e Badia Polesine

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