Aria a Polverara (Pd): i risultati

(AAV) 19 aprile -

Arpav ha monitorato la qualità dell’aria a Polverara con una campagna di monitoraggio realizzata con stazione mobile in via Petrarca dal 23 giugno al 2 agosto 2023 e dal 20 ottobre al 13 dicembre 2023.

Il monossido di carbonio, il biossido di azoto e il benzene non risultano critici nel sito considerato. Risultano parametri critici, come in buona parte del territorio provinciale, l’ozono e le polveri PM10.

Per l’ozono, ci sono state 18 giornate di superamento dell’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana.

Per il PM10 ci sono stati 4 giorni di superamento del valore limite giornaliero. Dal confronto con la stazione fissa di Alta Padovana a Santa Giustina in Colle, si stima per il PM10 un valore medio annuale di 34 μg/m³ (microgrammi al metrocubo), inferiore al valore limite annuale, e il superamento del valore limite giornaliero per più dei 35 giorni consentiti.

Per quanto riguarda il benzo(a)pirene, la concentrazione media complessiva ponderata di benzo(a)pirene è risultata superiore al valore obiettivo di 1.0 ng/m³ (nanogrammi al metrocubo), con valori di concentrazione di periodo simili a quelli registrati nella stazione di riferimento di Padova Mandria e inferiori a quelli registrati nella stazione di riferimento di Alta Padovana.

Nel corso di entrambe le campagne si evidenziano condizioni abbastanza dispersive. Nel periodo estivo, inoltre, emergono condizioni molto favorevoli alla formazione di ozono in circa il 26% dei giorni.

Vai al report