La qualità dell’aria a Chioggia (VE)

(AAV) 14 giugno -

Arpav ha valutato la qualità dell’aria nel comune di Chioggia in seguito a una campagna di monitoraggio realizzata con stazione mobile in una zona di traffico - nella piazzetta di Calle San Martino, di fronte a Corso del Popolo - dal 15 febbraio 2023 al 9 gennaio 2024.

Il biossido di zolfo, il monossido di carbonio, il biossido di azoto, il benzene, il benzo(a)pirene, il PM2.5 e i metalli non risultano critici. Risultano parametri critici a Chioggia, come in buona parte del territorio provinciale, l’ozono e il PM10.

Per l’ozono ci sono state 10 giornate di superamento dell’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana.

Per il PM10 ci sono stati 37 giorni di superamento del valore limite giornaliero. L’applicazione della metodologia di calcolo del valore medio annuale di PM10, basata sul confronto con la stazione fissa di via Tagliamento a Mestre, stima per Chioggia il superamento del valore limite giornaliero per un numero di giorni superiore ai 35 consentiti.

Nel corso di entrambe le campagne si evidenziano condizioni meteorologiche in prevalenza abbastanza dispersive, intorno al 60% dei casi. Nel periodo estivo, inoltre, emergono condizioni poco favorevoli alla formazione di ozono in circa il 65% dei giorni di monitoraggio.

il report