Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
Livelli di concentrazione di benzo(a)pirene | Il benzo(a)pirene supera i limiti di legge? | S | ![]() |
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DESCRIZIONE
IIl benzo(a)pirene è uno degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), composti che si originano principalmente dalla combustione incompleta in impianti industriali, di riscaldamento e nei veicoli a motore. Tra i combustibili ad uso civile si segnala l’impatto sulle emissioni di benzo(a)pirene della legna da ardere. Gli IPA sono in massima parte assorbiti e veicolati dalle particelle carboniose (fuliggine) emesse dalle stesse fonti emissive. Un numero considerevole di Idrocarburi Policiclici Aromatici presenta attività cancerogena.
OBIETTIVO
La soglia di concentrazione in aria del benzo(a)pirene è stabilita dal D.Lgs. 155/2010 e calcolata su base temporale annuale. La valutazione dello stato attuale dell’indicatore è basata sul numero di superamenti, registrati presso le stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria della rete regionale ARPAV, del Valore Obiettivo (VO) annuale di 1.0 ng/m3. Tale inquinante viene determinato analiticamente sulle polveri PM10.
VALUTAZIONE
Dal confronto tra i livelli di benzo(a)pirene registrati presso le 21 stazioni attive nel 2020 ed il Valore Obiettivo, si osserva uno stato negativo dell’indicatore in quanto nel 57% delle stazioni tale valore è stato superato.
Fig. 1 - Mappa regionale delle stazioni di monitoraggio del Veneto che hanno superato, nel 2020, il Valore Obiettivo (VO) annuale di 1.0 ng/m3 per benzo(a)pirene. Parametro rilevato presso le 21 stazioni attive nel 2020. Le stazioni sono distinte per tipologia e per superamento o meno del VO (in rosso le stazioni con superamento).
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Per rappresentare l’andamento temporale dei livelli di concentrazione, è stato calcolato il valore medio annuale per tipologia di stazione “media” regionale (di Background e di Traffico/Industriale), considerando l’insieme complessivo di centraline facenti parte della rete. Pur non rappresentando una verifica del superamento del VO annuale, che va esaminato stazione per stazione, nel 2020, così come nel triennio dal 2015 al 2017 (e anche nel triennio dal 2011 al 2013) c'è stato il superamento della soglia di legge per le concentrazioni di benzo(a)pirene. Considerando le concentrazioni rilevate negli ultimi 5 anni la valutazione complessiva del trend è incerta, poiché negli anni le tendenze sono state alterne.
Fig. 2 - Andamento della media annuale di benzo(a)pirene (in ng/m3) dal 2002 al 2020 nelle stazioni “medie” regionali confrontato con il Valore Obiettivo annuale (1.0 ng/m3).
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Media annuale di benzo(a)pirene, dal 2002 al 2020, per ciascuna stazione di monitoraggio del Veneto. Scarica i file
Il valore obiettivo a livello nazionale è stato superato nel 2019 in 16 stazioni (10% dei casi). I superamenti del valore obiettivo hanno interessato 9 zone su 77 distribuite in 4 Regioni (Lombardia, Veneto, Liguria e Lazio) e una provincia autonoma (Bolzano) (Report SNPA n. 17/2020, riferimento anno 2019).
L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2021 è previsto per luglio 2022.
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