Lo scorso 23 ottobre è stata approvata dal Parlamento Europeo in seduta plenaria la Direttiva Europea sul Monitoraggio del Suolo. L’adozione della Direttiva conclude un percorso iniziato nel 2006 con la prima proposta, all'epoca naufragata per l'opposizione di alcuni stati membri, fino ad arrivare a questo risultato, che riconosce finalmente al suolo l’attenzione dovuta, come già accade per l’acqua e l’aria, perché “Un suolo sano e resiliente è fondamentale per garantire alimenti sicuri e nutrienti e acqua più pulita per le generazioni future” come ha detto Paulina Hennig-Kloska, ministra polacca del clima e dell'ambiente.
Il 5 dicembre si farà il punto sul quadro delle conoscenze ed esperienze di monitoraggio della qualità del suolo, del consumo di suolo e della bonifica dei siti contaminati, a livello nazionale e regionale, e si rifletterà sulle prospettive future in vista dell’applicazione della nuova Direttiva.
All'evento parteciperanno esperti di ISPRA, ARPAV, Regione del Veneto e CREA, con interventi che metteranno a confronto le prospettive europee con la realtà nazionale e regionale.
il programma
partecipazione: in presenza presso la sede indicata, online tramite videoconferenza. Per partecipare è necessaria l'iscrizione link
sede dell'evento: Sala Polifunzionale del Palazzo Grandi Stazioni, Cannaregio 23 - Venezia