Maltempo in Veneto del 2-3 novembre 2023: primi dati meteo rilevati dalla rete Arpav

Dopo l’intensa perturbazione che ha interessato la regione tra lunedì 30 e martedì 31 ottobre, un ulteriore episodio assai significativo di maltempo si è verificato tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre.

Un aspetto abbastanza singolare è che quest’ultimo evento ha avuto caratteristiche meteorologiche molto simili a quelle del precedente evento:

• perturbazione, di tipo spiccatamente autunnale, associata ad una ampia e profonda depressione che dall’Inghilterra si è spinta fino al Nord Africa e ha richiamato un flusso ciclonico umido e instabile sul Nord Italia
• precipitazioni soprattutto sulle zone centro settentrionali con quantitativi anche molto abbondanti sulla fascia prealpina e zone limitrofe
• fenomeni più intensi concentrati in circa 12 ore, tra il pomeriggio di giovedì e le primissime ore di venerdì
• intensi rovesci (anche 30 mm circa in un’ora)
• significativo rinforzo dei venti meridionali su zone montane (specie in quota e lungo alcune dorsali prealpine), costa (specie quella centro settentrionale) e pianura nord orientale.

La relazione sull’evento riporta i dati meteo più significati rilevati dalla rete di stazioni Arpav tra giovedì 2 e la mattina di venerdì 3 (fino alle ore 9).

scarica la relazione

Le previsioni per i prossimi giorni

Dopo una residua fase di instabilità fino a parte del pomeriggio di venerdì 3, è atteso un miglioramento del tempo senza precipitazioni fino al primo pomeriggio di sabato. In seguito, tra la serata di sabato e la prima parte di domenica, è atteso il transito di un nuovo rapido impulso perturbato la cui entità complessiva sarà comunque nettamente inferiore rispetto agli eventi di questi ultimi giorni.