La nevicata di mercoledì 4 dicembre ha imbiancato la montagna veneta apportando 10-20 cm di neve fresca in quota. Le Dolomiti centro settentrionali sono state quelle maggiormente interessate con neve fino a fondovalle. La giornata di sole del 5 dicembre ha ridotto notevolmente la copertura nevosa lungo i versanti al sole alle quote medie mentre in quota, specie in ombra, la neve è rimasta soffice e fredda.
In alcune localizzazioni e nelle zone dei ghiacciai è presente ancora della neve basale delle nevicate del 21-22 novembre.
Con oggi, venerdì 6 dicembre, riprende la pubblicazione del bollettino Dolomiti Neve e Valanghe. Il grado di pericolo è al momento al livello inferiore, 1-debole, lungo i pendii in ombra in quota e nelle zone glaciali. Sono presenti piccoli accumuli da vento che possono essere causa di distacchi provocati da piccole valanghe.
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Per domenica sono attesi nuovi apporti di neve fresca che determineranno un aumento del grado di pericolo in funzione della quantità di neve che arriverà.
Ad oggi la neve al suolo è poca, gli apporti dagli inizi di ottobre sono inferiori del 55% nelle Dolomiti (-65 cm di neve fresca) e dell’85% nelle Prealpi (-50 cm di neve fresca).
il bollettino Dolomiti neve al suolo