Ultimo aggiornamento
10-11-2022 12:45Al fine di promuovere lo scambio di informazioni tra enti di controllo negli stati aderenti all’Unione Europea e non, il Servizio Rischio Industriale e Bonifiche del Dipartimento Provinciale di Venezia supporta l’Ufficio Relazioni e Progetti Internazionali di ARPAV per la creazione ed esecuzione di Progetti Internazionali in tema di rischi di incidenti rilevanti, IPPC ed energia rinnovabile.
Di seguito vengono riportati i progetti che sono stati seguiti.
1. Progetto: “Specific support for Implementation of 96/82/EC Directive (Seveso II) and 2003/105/EC Directive” - RO 2007/IB/EN-02 TL
Ruolo ARPAV: Project Leader.
Periodo di implementazione: giugno-dicembre 2009.
Ente beneficiario: “General Inspectorate for Emergency Situations” (GIES) – Romania.
Il progetto ha avuto lo scopo di migliorare l’implementazione da parte del GIES della G.D. 804/2007 che recepisce le Direttiva 96/82/EC e Direttiva 2003/105/EC in Romania per il controllo dei rischi di incidente rilevante.
Il progetto è stato suddiviso in 7 attività:
Attività 1: Pianificazione Territoriali nelle aree a rischio di incidente rilevante
Attività 2: Sistemi di Gestione della Sicurezza
Attività 3: Controlli presso aziende a rischio di incidenti rilevanti
Attività 4: Rapporti di Sicurezza/Piani di Emergenza
Attività 5: Formazione dei formatori
Attività 6: Visita studio in Romania ed in Italia
Attività 7: Formazione.
I principali risultati si sono tradotti con la redazione delle seguenti linee guida disponibile anche nel sito ufficiale del GIES “http://www.igsu.ro/seveso.htm”:
- “Guidelines For Land Use Planning In The Context Of Seveso Directives”
- “Guidelines For The Implementation Of The Safety Management System In The Context Of Seveso Directives”
- “Checklists For Inspection Of Mining Activities”
- “Checklists For Inspection Of Fertilizer Establishments”
- “Checklists For Inspection Of LPG Storages”
- “Checklists For Inspection Of Refineries”
- “Guidelines On Evaluation Of Safety Reports”
- “Guidelines For The Assessment Of External Emergency Plans“.
2. “Support to the National Environmental Guard (NEG) to strengthening its capacity on inspection and control” - PHARE 2006/IB/EN/10
Ruolo ARPAV: Partner
Periodo di implementazione: marzo 2009 – dicembre 2009
Ente beneficiario: “National Environmental Guard” – Romania
Il progetto ha avuto l’obiettivo di rafforzare le capacità istituzionali e le capacità amministrative, tecnico/giuridiche del NEG in applicazione dell'acquis in materia ambientale.
3. “Chemical Safety - Strengthening Legal Framework of Institutional Infrastructure for protection from Dangerous Chemicals” - HR 07 IB EN 01
Ruolo ARPAV: Partner
Periodo di implementazione: 2010 - 2012
Ente beneficiario: “Ministry of Health and Social Welfare” – Croazia
- istituzione dell'autorità competente per la gestione sicura delle sostanze chimiche, e per la prevenzione e il controllo degli incidenti chimici maggiori;
- recepimento della normativa europea sulle sostanze chimiche nella legislazione croata;
- miglioramento della capacità amministrativa e istituzionale per l'attuazione delle norme sulla sicurezza chimica e proposta di ulteriori passi nel potenziamento della sicurezza in ambito chimico.
4. “Rising awareness on exposure based risk assessment of chemicals” - EE05-IB-TWP-ESC-09
Ruolo ARPAV: Partner
Periodo di implementazione: marzo 2008 – giugno 2008
Ente beneficiario: “Ministry of Social Affairs of Estonia” – Estonia
- Il personale delle istituzioni beneficiarie fosse qualificato per valutare ed effettuare le valutazioni ambientali strategiche;
- Il personale delle istituzioni beneficiarie fosse qualificato sulla valutazione dei rischi e la gestione dei prodotti chimici e pronti ad assolvere i loro compiti in materia di regolamento REACH.
- Formatori fossero disponibili a formare ulteriormente l'amministrazione pubblica, le ONG e le organizzazioni private sulla valutazione ambientale strategica, valutazione del rischio delle sostanze chimiche secondo REACH e la valutazione del fascicolo sostanza secondo il regolamento REACH e utilizza l'identificazione e la compilazione delle Scheda di sicurezza (SDS).