Vai al contenuto

Ondate di calore e disagio fisico: i servizi Arpav

Notizia
Data di pubblicazione:

Ondate di calore e disagio fisico: i servizi Arpav

Periodi prolungati con alte temperature possono mettere in crisi la termoregolazione corporea per la difficoltà ad eliminare il calore in eccesso creando disagio fisico. Tra i servizi Arpav, alcuni possono supportare la popolazione nella gestione dei periodi di forte calore.

Valori estremi e totali di oggi

Un servizio recentemente pubblicato da Arpav sintetizza in una tabella i valori estremi e totali della giornata in corso, al momento dell’ultimo aggiornamento registrato. Temperatura minima e massima, indice Humidex, precipitazione cumulata, raffica di vento massima, presentati sia in forma numerica che grafica per i dati disponibili dalle stazioni della rete meteo-idro-nivo dell’Agenzia. In particolare, l’indice Humidex rappresenta una stima della temperatura percepita, all'orario di aggiornamento, in caso di disagio fisico da caldo-umido.

accedi ai dati

Ozono: il monitoraggio e l’informazione al pubblico

L’ozono è l’inquinante dell’aria la cui criticità si presenta nel periodo estivo, in situazioni prolungate di tempo soleggiato e alte temperature, che producono un aumento delle concentrazioni. Arpav monitora le concentrazioni dell’inquinante e fornisce informazioni in tempo reale sui valori registrati nelle ultime 48 ore e sulle previsioni delle concentrazioni massime giornaliere, disponibili nelle mappe interattive. L’informazione al pubblico avviene in presenza di superamenti effettivi della soglia di informazione (180 µg/m3) e della soglia di allarme (240 µg/m3) per l’ozono.

Dati in diretta

Mappe di previsione

Informazione al pubblico

Arpav a servizio delle Asl

Sono soprattutto anziani, bambini e in generale le persone fragili, i soggetti che soffrono maggiormente con il perdurare di temperature elevate.
Per la gestione di questa criticità estiva, Arpav supporta le Aziende Sanitarie del territorio e la Protezione Civile regionale fornendo quotidianamente, da giugno a settembre, una previsione del disagio fisico e della qualità dell’aria in relazione ai livelli di ozono per quattro zone climatiche: la zona Montana, la Pedemontana, la zona Pianeggiante continentale e la zona Costiera. La previsione viene formulata per il giorno di emissione e per quello successivo, più la tendenza per ulteriori due giorni.
In presenza di un quadro meteorologico-previsionale dal quale si possa prefigurare un prolungato periodo di disagio fisico intenso, la Protezione Civile Regionale emette un’apposita “Dichiarazione di stato di allarme climatico” consultabile al link https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile/cfd

Ultimo aggiornamento

25-06-2025 12:55

Tags

ariameteo

Questa pagina ti è stata utile?