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Febbraio 2022 poco piovoso: la situazione della risorsa idrica

Nel mese di febbraio 2022 le piogge sul territorio regionale sono state, come a gennaio, poco meno della metà rispetto alla media (-52%). Dal 1994 sono stati 9 gli anni con un febbraio meno piovoso, il più recente è il 2020. A livello di bacino idrografico, rispetto alla media mensile 1994-2021 si riscontrano ovunque condizioni di deficit pluviometrico, con scarti abbastanza diversificati: dal -71% sulla Pianura tra Livenza e Piave e sul Lemene si arriva al -35% sul Piave.

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Febbraio 2022 poco piovoso: la situazione della risorsa idrica

Nel mese di febbraio 2022 le piogge sul territorio regionale sono state, come a gennaio, poco meno della metà rispetto alla media (-52%). Dal 1994 sono stati 9 gli anni con un febbraio meno piovoso, il più recente è il 2020. A livello di bacino idrografico, rispetto alla media mensile 1994-2021 si riscontrano ovunque condizioni di deficit pluviometrico, con scarti abbastanza diversificati: dal -71% sulla Pianura tra Livenza e Piave e sul Lemene si arriva al -35% sul Piave.

Riserve nivali. L’episodio nevoso più importante si registra a metà mese con 45-55 cm di neve fresca nel basso Agordino e nelle Prealpi a 1600 m, e apporti minori nelle Dolomiti settentrionali e nell’alto Agordino. Rispetto alla media 2009-2021 il deficit di precipitazione nevosa nelle Dolomiti è del 30% (pari a circa 120 cm di neve fresca) e nelle Prealpi del 45% (pari a 110 cm di neve a 1600 m di quota). Il 28 febbraio la copertura nevosa è di 1800 km2, con il 50% dei pendii innevati alla quota di 1550 m, e l’indice di spessore di neve al suolo è ancora nella norma sulle Dolomiti, appena sotto nelle Prealpi. Le riserve idriche nivali sono ancora assai scarse e poco superiori ai valori di un mese fa.

Serbatoi. In febbraio il volume complessivamente invasato nei principali serbatoi del Piave ha mostrato un andamento calante nella prima quindicina ed una sensibile crescita nella seconda parte fino a tornare ai valori di inizio mese e pari al 48% del volume massimo invasabile.

Falda. Le scarse precipitazioni di febbraio accentuano la situazione di scarsità della risorsa idrica, più marcata nei settori dell’alta pianura tra Brenta e Piave ed in alcune zone della media e bassa pianura.

Portate. I dati strumentali delle stazioni idrometriche indicano quasi dappertutto una portata media di febbraio inferiore alla media mensile storica.

Ultimo aggiornamento

06-03-2023 14:42

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idrologia

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