Ultimo aggiornamento
27-09-2022 09:48Tags
inquinamento luminoso
La norma, entrata in vigore a marzo 2021, riscrive la precedente del 1999 introducendo importanti novità nei metodi di calcolo e verifica per valutare l’inquinamento luminoso degli impianti di illuminazione. Arpav ha contribuito in modo sostanziale alla stesura della norma, che fornirà le fondamentali coordinate tecniche per la corretta quantificazione dei parametri previsti dalla legge della Regione del Veneto sull’inquinamento luminoso.
La norma si occupa non solo di impianti di illuminazione stradale e di posti di lavoro in esterni, ma anche di illuminazione di impianti e aree sportive, di monumenti e edifici di pregio architettonico, di aree residenziali e di parchi e giardini. Inoltre, per la prima volta, stabilisce i parametri tecnici di controllo per le insegne luminose e i sistemi pubblicitari illuminati.
In particolare si sottolineano gli innovativi capitoli dedicati ai metodi di calcolo per la valutazione della luce intrusiva nelle aree pubbliche e private, prodotta dagli impianti di illuminazione, sempre maggiormente lamentata dai cittadini.
Si ricorda che dalla data di pubblicazione della norma tutti i nuovi impianti di illuminazione pubblica e privata, sottoposti ad Arpav per il parere di competenza e soggetti alla nuova normativa, devono essere progettati documentando il rispetto dei parametri di legge secondo quanto stabilito dalla norma tecnica.