Protezione

Arpav attua la protezione del suolo prevalentemente con attività di prevenzione per promuovere il contenimento dei carichi potenzialmente inquinanti. L'attività riguarda in particolare i fanghi di depurazione, il monitoraggio degli effetti sul suolo dell'utilizzo degli effluenti di allevamento e dei digestati, le terre e rocce da scavo.

In materia di terre e rocce da scavo Arpav si occupa della gestione delle dichiarazioni inviate dai produttori sulle caratteristiche dei materiali da scavare.

Nel caso di utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura l'attività di prevenzione prevede una conoscenza della situazione a scala regionale e un controllo sulle operazioni di caratterizzazione dei suoli e di distribuzione dei fanghi.

Per l’utilizzo di effluenti zootecnici e digestati, Arpav fornisce supporto tecnico per garantire pratiche di concimazione dei suoli razionali, che tengano in adeguata considerazione le riserve di nutrienti del suolo, la disponibilità di fertilizzanti organici in azienda e i fabbisogni nutritivi delle colture. A tal fine èdisponibile online l'applicativo Agrelan per l’interpretazione delle analisi del terreno e la predisposizione di piani di concimazione.

Il monitoraggio degli effetti sul suolo dell'utilizzo degli effluenti di allevamento e dei digestati, avviene attraverso l'esecuzione del Piano regionale di monitoraggio dei suoli in cui sono utilizzati effluenti, previsto dal programma d'Azione Regionale per le zone vulnerabili ai nitrati.

Per approfondimenti sull'attuazione della direttiva nitrati clicca qui

Arpav ha partecipato ad alcuni progetti che promuovono l’utilizzo razionale del digestato agro-zootecnico per l’ottenimento di buoni risultati produttivi nel rispetto dell’ambiente:

· DIG CONTROL

· SMARTFIT

· AGROFORCARB